Quando si parla di viti per mobili, la varietà di modelli e tipi è impressionante. Al punto da confondere quali siano quelle funzionali a ogni specifica applicazione.
Perché le caratteristiche che possono presentare sono utili per determinate situazioni o addirittura per finiture estetiche. Ecco perché la scelta giusta delle viti è essenziale per installare cassetti, accessori, cerniere o anche per assemblare un mobile da zero.
D’altra parte, ci sono viti che non sono così utili per i mobili e, anche se si possono usare, ci sono opzioni migliori. Data questa situazione, qui vi parleremo delle viti per mobili più funzionali. E come sceglierle in base alla loro applicazione.
Tipi di viti per mobili: le più funzionali
Tra tutta la varietà di modelli, ce ne sono alcuni che si distinguono per il loro design da utilizzare nell’arredamento, ottenendo finiture migliori; questi sono i seguenti:Viti Euro
Le Vite euro sono adatte per fissare cerniere, ferramenta per porte scorrevoli e guide per cassetti direttamente nei mobili. Ha una testa piatta, quindi è necessario forare preventivamente le tavole di legno per fissarla. Il design della testa può variare a seconda del modello: se ha una testa piatta, sarà completamente inserita nel legno o direttamente nel pezzo. Se invece la sua forma è arrotondata, avrà una maggiore forza di serraggio, poiché la superficie della testa farà presa sul pezzo e non verrà inserita completamente.Viti autofilettanti
Le viti autofilettanti o viti lag sono molto comuni nell’assemblaggio di mobili e nell’installazione di parti metalliche in superfici di legno, poiché non richiedono una preventiva foratura per essere installate. Questa caratteristica le rende una scelta eccellente quando si cercano viti per cerniere o guide per cassetti, perché consente una maggiore precisione nell’installazione. Esistono molti modelli di questo tipo con caratteristiche diverse. Nel caso in cui sia necessario serrare un pezzo con molta forza, le viti con testa a brugola consentono una migliore presa dell’utensile e si può imprimere una maggiore forza senza che questo scivoli come potrebbe accadere con le viti a croce. Per installare cerniere a tazza, invece, le viti a testa cilindrica sono l’opzione ideale per un’installazione corretta e sicura.Viti con testa Pozidrive
Se vi siete dilettati con il bricolage, avrete sicuramente visto che ci sono viti che, pur avendo la testa a croce, presentano leggere differenze e i cacciaviti tendono a non adattarsi bene. Questo accade perché esistono due varianti, la Philips e la Pozidrive. Quest’ultimo è più recente ed è stato progettato per migliorare la presa ed evitare che il cacciavite scivoli, si usuri e danneggi la vite. Per distinguerlo, noterete che il Pozidrive ha un foro al centro della croce e presenta anche quattro linee più piccole a 45°, che condividono lo stesso centro. Il vantaggio di queste viti Pozidrive è che consentono di applicare una forza maggiore alla croce. Ciò rende le viti autofilettanti un’installazione migliore nei materiali più rigidi. Sono perfette, ad esempio, per installare cerniere a tazza con profili in alluminio, come nel caso di questa vite con testa Pozidrive per cerniere.Viti a tazza
Questo tipo di vite è caratterizzato dall’assenza di testa e viene completamente annegata nel legno o nella superficie fino a raggiungere la parte che deve fissare. Ciò le conferisce il vantaggio di essere meno esposta, quindi impiegherà molto più tempo a corrodersi, a differenza delle viti con testa. Tuttavia, l’uso delle viti a testa cilindrica non è lo stesso di quelle tradizionali, in quanto vengono utilizzate per fissare e bloccare parti, come ad esempio i bulloni a gancio che necessitano di queste viti per fissare e tenere insieme due tavole di un mobile. Un altro vantaggio di questo tipo di viti per mobili è che, grazie al suo design, nella zona in cui vengono azionate con il cacciavite, la chiave a brugola o un altro meccanismo. Supporta una forza maggiore, poiché questa zona è circondata dalla stessa che viene avvitata.
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