Quanti rifiuti vengono prodotti e cosa stiamo facendo per ridurli

Quando noi di EMUCA abbiamo voluto valutare il nostro impatto sull’ambiente, una delle prime domande che ci siamo posti è stata: che fine fanno i nostri rifiuti? Per il tipo di attività di EMUCA, i rifiuti generati appartengono principalmente alla categoria dei non pericolosi, ma questo non significa che non si debba intervenire, anzi. I principali rifiuti generati da EMUCA derivano da cartone e plastica.

La corretta gestione dei rifiuti e della plastica nell’industria è diventata oggi una questione di grande rilevanza. Con la crescita della consapevolezza ambientale e l’intensificarsi delle preoccupazioni per l’impatto negativo dei rifiuti sull’ambiente, le aziende industriali devono affrontare la sfida di implementare pratiche sostenibili ed efficienti nella gestione dei rifiuti. Questo articolo approfondisce il tema dei rifiuti e della plastica nell’industria, esplorando le conseguenze ambientali, gli sviluppi legislativi e le migliori pratiche per ridurre, riutilizzare e riciclare questi materiali, alla ricerca di un modello di produzione più responsabile e sostenibile.

Noi di EMUCA siamo consapevoli di questo problema e del fatto che la nostra attività genera rifiuti di questo tipo. Siamo quindi parte di un problema su cui dobbiamo agire, dare l’esempio ed essere una forza trainante per azioni innovative. A questo proposito, stiamo adattando i nostri imballaggi per cercare di ridurre le quantità prodotte. Tuttavia, nel 2022, EMUCA ha generato più di 63 tonnellate di rifiuti di cartone e più di 17 tonnellate di rifiuti di plastica. Si tratta di quantità significative che, contestualizzate nel resto dei rifiuti prodotti, dovrebbero essere al centro dell’attenzione in questo settore.

Il problema dei rifiuti di cartone e plastica

I rifiuti di cartone possono generare diversi problemi ambientali, tra cui:

  • Deforestazione, perdita di biodiversità e degrado dell’habitat per molte specie.
  • Consumo di energia e risorse nella produzione
  • Emissioni di gas serra nella produzione e nella gestione dei rifiuti.
  • Problemi di smaltimento e fine vita dei rifiuti.

A loro volta, i rifiuti di plastica generano impatti ai seguenti livelli:

  • Inquinamento oceanico, essendo una delle principali fonti di inquinamento degli oceani.
  • Persistenza e accumulo nell’ambiente per centinaia di anni, con accumulo negli ecosistemi terrestri e acquatici e conseguente impatto sugli ecosistemi e perdita di biodiversità.
  • Contaminazione del suolo e delle acque dolci
  • Consumo di energia e risorse nella produzione.
  • Emissioni di gas serra durante la produzione e la gestione dei rifiuti.

Per affrontare questi problemi ambientali, è essenziale adottare misure come la riduzione dell’uso della plastica, la promozione del suo riciclo e riutilizzo, la promozione di alternative sostenibili e il miglioramento della gestione dei rifiuti in generale.

In Spagna, la legislazione applicabile ai rifiuti di cartone e plastica si basa su una serie di norme e regolamenti che cercano di promuovere la corretta gestione di questi materiali con l’obiettivo di ridurre al minimo il loro impatto ambientale.

La Legge 7/2022, sui rifiuti e sui terreni contaminati, stabilisce i principi fondamentali nella gestione dei rifiuti, promuovendo la prevenzione, il recupero e il trattamento appropriato dei rifiuti, favorendo l’economia circolare, in modo da fare un uso più efficiente delle risorse, evitando per quanto possibile che i rifiuti finiscano, come è successo finora, principalmente nelle discariche.

Inoltre, la recente pubblicazione del Regio Decreto 1055/2022, del 27 dicembre, sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio rivoluziona tutto ciò che riguarda questo tema, introducendo innovazioni nella prevenzione e nel riutilizzo dei rifiuti, con misure che interessano in modo significativo non solo i produttori di imballaggi, ma anche le aziende di distribuzione, soprattutto in termini di promozione del riutilizzo, del riciclaggio e di miglioramento dell’informazione ai consumatori. D’altra parte, non viene promosso solo il riciclo, ma anche l’incorporazione di materiale riciclato negli imballaggi, stabilendo percentuali raccomandate di plastica riciclata per il 2025 e il 2030, che saranno però obbligatorie nel caso delle bottiglie di plastica.

 

Come ridurre questi rifiuti

Per ridurre i rifiuti di cartone e plastica in EMUCA, ci stiamo concentrando sulle azioni che derivano dal nostro impegno per la sostenibilità e dall’allineamento con gli SDG. Attraverso la scorecard, per la quale avremo i primi dati molto presto, saremo in grado di mappare alcune di queste azioni e vedere come si evolvono. Le azioni principali sono incentrate su:

  • Riutilizzo e riciclo
  • Ottimizzazione degli imballaggi
  • Formazione e sensibilizzazione
  • Collaborazione con i fornitori
  • Innovazione di prodotto
  • Ridurre al minimo l’uso del cartone e/o della plastica, laddove è possibile sostituirla
  • Sostituire la plastica monouso
  • Promuovere il riciclaggio
  • Ricercare e promuovere l’economia circolare.

Ricordate che la riduzione dei rifiuti di cartone e plastica nell’industria è un processo graduale, ma con l’impegno e l’attuazione di queste strategie all’interno di EMUCA, potete dare un contributo significativo alla tutela dell’ambiente e alla promozione di pratiche più sostenibili.

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